Giuseppe Tartini - Lettere e documenti / Pisma in dokumenti / Letters and Documents - Volume / Knjiga / Volume I

274 conto per mantener sé stesso e il figlio, se ne viene costì, dove gli è offerta assai miglior condizione che qui. Per conseguenza dovendo condur seco il figlio, costì gli si deve procurare un maestro di violino che con quel titolo stesso di carit , con cui io gl’insegnarò di nuovo a suo tempo, gl’insegni distintam en te i principi fondamentali della musica, de’ quali è privo a cagione di negligenza del primo suo maestro. Io suplico dunque v ostr a riv eren za con tutto il cuore a contribuir quanto può e sa a questa gran carit , per cui ne avr me- rito distinto appresso Dio, come ne avr chi se lo assumer in questo tempo per scolare. quando il giovine sia poi a segno, allora si pensar a ciò che conviene a me, e intanto e al padre e al figlio v ostr a riv eren za faccia da padre caritatevole secondo il di lei ottimo cuore e christiano. Le umilio intanto i miei cordial issi mi rispetti , e mi rassegno sempre più di v ostr a riv eren za um ilissi mo devot issi mo obl igatissi mo servitore Giuseppe Tartini Padova li 14 Giugno 1756 128. Tartini a [Michele Stratico?] Ill ustrissi mo sig no re sig no re e p ad rone col endissi mo, il suo servitor Tartini, che dalle ricevute critiche disqui si tioni de’ dotti sopra il di lui trattato ha rilevato il bisogno, intende di pubblicar in stampa la qui annessa disserta- zione; e con ciò provocare i dotti o privatam en te o pubblicam en te a guerra bensì onesta e civile, ma aperta e dichiarata. Pensi dunque v ostra s ignoria ill ustrissi ma al più che serio esame di questa dissertazione; 80 e se mai seco lei volesse o potesse congiungersi a questo effetto il rev eren d issi mo p ad re Stellini, 81 a cui umilio i miei cordial issi mi osseq uiosissi mi rispetti uniti ad una viva ed efficace supplica della grazia, sarebbe l’ottimo di tutto per il mio intento e bisogno. Il male si è che il tempo è ristretto, perché ho positiva necessit di riaver in mie mani la dissertazione innanzi li 5 del venturo. Ma finalm en te la disser- tazione è breve, e quando v ostra s ignoria ill ustrissi ma voglia per l’esame adoprar insieme testa e cuore, di che son certo, posso ottener l’intento secondo il mio bisogno. Me le rac- 80 Una Dissertazione contenente i principi della teoria di Tartini viene citata e discussa da L. Del Fra nel contesto della corrispondenza Tartini-Riccati. Cfr. Del Fra, 2007: pag. xxxvi-xxxvii. 81 Jacopo Stellini (1699-1770). Filosofo e pedagogista dell’ordine dei somaschi, fu professore di mo- rale a Padova (dal 1739). Studiò particolarmente i problemi etici e pedagogici. Cfr. “Stellini, Iacopo”, in Dizionario Biografico dei friulani: vol. 3, pp. 2397-2407.

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