Giuseppe Tartini - Lettere e documenti / Pisma in dokumenti / Letters and Documents - Volume / Knjiga / Volume I

222 che il diavolo fa, e far di tutto per impedire una tal scoperta, e dall’altra, che Iddio la vuole, e non io, così son sicuro che Dio la vincer ad onta di tali e tanti intoppi, quanti ne ho sinora incontrato, e continuo ad incontrare. È di necessit , se pure si vuole ottener il fine proposto, che v ostr a riv eren za piena di zelo cristiano per sé, e di bont e amore per me, resti persuasa di quanto scrivo nella presente, e in consequenza, o in un modo, o in un altro si congiunga col geometra, a cui incombe principalm en te e sostantialm en te l’esame. Lo faccia dunque, che ne la prego quanto mai so e posso, giacché non vi è, né vi può esser altro modo che questo. Ho poi sommo piacere, che v ostr a riv eren za abbia ricevuto la met della cioccola- ta. Può darsi che inanzi la ricevuta di questa mia le siano costì consegnate altre dieciotto libre, giaché due libre sono state decimate da un tiro di convenienza importuna, a cui ho dovuto soccombere. Se poi non le ha ricevute, al certo le ricever a momenti doppo l’arrivo di questa mia. Intanto mi conservi il suo amore, e la sua benigna assistenza sino al fine di questa impresa, mentre umiliando a v ostr a riv eren za, e all’ill ustrissi mo sig no r d otto r Balbi li miei osseq uiosissi mi rispetti, mi rassegno sempre più di v ostr a riv eren za um ilissi mo devot issi mo obl igatissi mo servitore Giuseppe Tartini Padova li 26 maggio 1752 97. Tartini a G.B. Martini [fuori:] Al M o lto Rev eren do P ad rone Col endissi mo Il P ad re Gio vanni Batt ist a Martini, Bologna franca per Venezia [dentro:] M o lto rev eren do p ad re p ad rone col endissi mo, è meglio, che io stesso spieghi la quinta propositione, e così a Dio piacendo si andar inanzi. Nella quinta propositione si è dimostrata la serie degli estremi 2400 4800 20 40 1800 5400 15 45 1440 5760 12 48 1200 6000 eguale a 10 50 Si è ivi dimostrata esser 60, 30, 20, 15, 12, 10 la serie armonica sino alla sestupla; e 40, 45, 48, 50, esser la somma delle differenze armoniche, cioè,

RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=