Eventi

Tartiniani in Europa nel Settecento

Organizzato da Conservatorio G. Tartini
Entrata libera

Dettagli evento

Lunedì 20 maggio 2019, ore 20.30
Sala “Giuseppe Tartini” del Conservatorio di Trieste
+39 040 672 4911 amministrazione@pec.conservatorio.trieste.it

FREQUENZE DIVERSE

Tommaso Luison - violino principale e concertatore
Giacomo Scarponi - violino
Silvia Mandolini - violino
Paolo Mora - violino
Alessandro Savio - viola
Mattia Cipolli - violoncello
Michele Gallo - violone
Willem Peerik - clavicembalo

Introduzione al programma a cura di Federica Nuovoli e Tommaso Luison

Giuseppe Tartini (1692 – 1770): Sinfonia n. 29 in Sol maggiore (attribuzione dubbia) 
Allegro, Adagio, Allegro

Domenico Dall’Oglio (1700 – 1764): Concerto in Sol maggiore per violino, archi e b.c.* (prima esecuzione in tempi moderni)
Allegro
Grave
Allegro

Tommaso Luison - violino solista

Matteo Bissoli (1711 – 1780): Sinfonia a 4 in Fa maggiore
Presto
Andantino alquanto lento
Allegro ma comodo

Pasquale Bini Concerto (1716 – 1770): in Re maggiore per violino, archi e b.c.*
Allegro
Grave

Allegro

Giacomo Scarponi - violino solista

Domenico Dall’Oglio (1700 – 1764): Sinfonia II in La maggiore
Allegro
Andante
Allegro

Giuseppe Tartini (1692 – 1770): Concerto in Re maggiore G.T.1.1.D25 (D39) per violino, archi e b.c. (edizione critica a cura di Tommaso Luison)
Allegro assai
Andante
Allegro

Tommaso Luison - violino solista

* Si ringraziano sentitamente la Jean Gray Hargrove Music Library e il bibliotecario John Shepard per la condivisione dei manoscritti relativi ai concerti e la Prof. Federica Nuvoli per la trascrizione del concerto di Dall’Oglio.

Tommaso Luison, violinista e musicologo, si dedica da più di dieci anni all’approfondimento della prassi esecutiva barocca con particolare riferimento alla Scuola di Tartini e al violinismo italiano del ’700. Diplomato in Violino sotto la guida di Giovanni Guglielmo, si è in seguito perfezionato con Domenico Nordio e, per la musica da camera, con il Trio di Trieste. Laureato con lode presso l’Università di Padova con una tesi sui concerti per violino di Giuseppe Tartini, partecipa regolarmente a convegni sulla musica del Sei-Settecento, pubblica per Ut Orpheus e Nota Editore e partecipa all’Edizione Nazionale delle Opere di Tartini. Tiene masterclass sulla didattica di Tartini in alcuni conservatori italiani e collabora come Violino Principale con orchestre in Italia e all’estero (Orchestra di Padova e del Veneto, Teatro Petruzzelli di Bari, Musicians of the King’s Road – Finlandia). Suona stabilmente nell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e insegna Violino presso il Conservatorio L. Canepa di Sassari.

Nel 1995 Giacomo Scarponi si diploma in violino con il massimo dei voti, la lode e menzione di merito, sotto la guida di Patrizio Scarponi, presso il Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia. Si perfeziona a Roma con Antonio Salvatore, a Siena con Uto Ughi (Accademia Musicale Chigiana) e a Fiesole, dove segue il corso triennale per “Violino di Spalla” tenuto da Giulio Franzetti. Suona per importanti stagioni musicali italiane (Amici della Musica di Perugia, Società del Quartetto di Vicenza, Estate del Ceresio di Lugano, ecc.), incide per varie case discogra che (Nuova Era, Ricordi, Bongiovanni) e stazioni radiofoniche (RAI, RSI), realizzando prime esecuzioni assolute. Si esibisce con successo come solista nei concerti per violino di Bach, Mozart, Bruch, Mendelssohn, Bucchi. Vincitore di concorsi musicali nazionali e internazionali, ottiene diverse idoneità in Concorsi per Violino di Fila e Concertino dei Primi Violini (Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, Teatro Comunale di Bologna, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, del quale è membro stabile nei Primi Violini dal 2001 al 2005). Dal 2005 ricopre il posto di Concertino dei Primi Violini presso il Teatro Comunale di Bologna. Svolge attività cameristica per violino solo e con vari ensemble. Nel 2018 pubblica una raccolta di suoi arrangiamenti di pezzi celebri trascritti per Quartetto di Violini per Sinfonica Edizioni Musicali.

Federica Nuvoli consegue il Diploma Accademico di II Livello in Violino nel 2018 presso il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, con una tesi su alcuni concerti di Domenico Dall’Oglio. Il suo lavoro di ricerca prende in esame un gruppo di tre concerti inediti e non ancora studiati, accomunati dalla stessa tonalità (Sol maggiore) e appartenenti alla collezione di musica manoscritta settecentesca italiana della Jean Gray Hargrove Music Library di Berkeley (California). Le opere in esame presentano ciascuna un’unica fonte non autografa: si tratta di gruppi di parti separate destinate all’esecuzione e riconducibili ad un copista della Cappella Musicale Antoniana (Padova). Il lavoro di trascrizione e approfondimento svolto da Federica Nuvoli sui materiali musicali consente una prima ripresa in tempi moderni dei concerti.

Frequenze Diverse è un ensemble di musica antica nato a Bologna nel 2014. Il gruppo è costituito da alcuni professori d’orchestra del Teatro Comunale di Bologna, accomunati dalla passione per il repertorio barocco e per l’approfondimento storico dei testi musicali. I musicisti provengono da studi ed esperienze nell’ambito della musicologia e della prassi esecutiva storicamente informata, in particolare Tommaso Luison, interprete e studioso di Tartini e della sua Scuola, Mattia Cipolli, ne conoscitore della retorica antica e della prassi esecutiva di ambito germanico e Alessandra Talamo, già primo violino dell’Accademia degli Astrusi. Dal 2015 si consolida la collaborazione con il clavicembalista Willem Peerik e la partecipazione come ensemble in residenza al festival di musica antica Amoeni Loci di Pesaro.